Fratelli Carli è una B Corp: una vocazione lunga un secolo

Essere B Corp significa non solo aspirare a essere la migliore azienda del mondo, ma la migliore azienda per il mondo.

 

B Corp
Claudia Carli

Il futuro si fa insieme

"Nel 2014 siamo stati la prima azienda produttiva italiana a diventare una B Corp. Un’impresa che crede nella possibilità di costruire un futuro migliore per le persone e per il pianeta. Una scelta che nasce dalla nostra storia che ci ha insegnato l'importanza della cultura del territorio, la passione per la qualità, il rispetto per il lavoro che genera valore concreto e rende il mondo un po' migliore.”

 

 

Claudia Carli
Brand Marketing Manager

Mani della famiglia

Sostenibili da sempre

Da sempre, volontariamente, rispettiamo rigorosi standard sociali ed ambientali, non rinunciando ad “essere sul mercato”, ma essendo fortemente consapevoli della nostra responsabilità verso la società e il pianeta.
La sostenibilità è per noi parte fondamentale del lavoro: l’unica via per garantirci una possibilità di futuro.
Su queste solide basi abbiamo dato vita a un progetto concreto con un obiettivo importante: contribuire ad una nuova idea di progresso ispirato alla condivisione del benessere e al rispetto dell’ambiente. Per tutto questo possiamo dire di sentirci B Corp da sempre.

Punteggio della certificazione B Corp

Il nostro punteggio della Certificazione B Corp

Dal 2014 al 2019 siamo riusciti a incrementare il nostro punteggio di 8.3 punti.

La Certificazione è rilasciata al raggiungimento di un punteggio minimo di 80 punti.

B Corp

Essere una B corp

La “Certificazione B Corporation” è un marchio che viene concesso in licenza da B Lab, ente privato non-profit, alle imprese che, come la nostra, hanno superato con successo il B Impact Assessment (“BIA”) e soddisfano quindi i requisiti richiesti da B Lab in termini di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza.

Si specifica che B Lab non è un organismo di valutazione della conformità ai sensi del Regolamento (UE) n. 765/2008 o un organismo di normazione ai sensi del Regolamento (UE) n. 1025/2012 e che il BIA è indipendente da standard armonizzati e non è ratificato da parte di istituzioni pubbliche.

 

La valutazione del B Impact Assessment, con particolare attenzione alle pratiche, alle iniziative e ai risultati ottenuti in chiave di sostenibilità, genera un punteggio finale ed è effettuata su quattro ambiti tematici:

 

1. Governance: il modello valoriale di riferimento in termini di trasparenza, correttezza e competenza.

 

2. Persone: il sistema di relazioni con i dipendenti per il rispetto dei loro diritti e la valorizzazione delle competenze e delle aspirazioni individuali.

 

3. Community: la capacità di interpretare l’impresa come parte attiva della realtà sociale, impattante su fornitori, clienti e comunità locale.

 

4. Ambiente: monitoraggio di tutte le fasi della filiera produttiva in relazione al livello di sostenibilità ambientale di processi e prodotti.